Mutui casa, gli ultimi dati confermano il recupero del mercato

Mutui casa, gli ultimi dati confermano il recupero del mercato
  • Febbraio 23, 2022

Gli ultimi dati forniti dalla Bussola Mutui CRIF confermano il recupero del mercato italiano nel corso del quarto trimestre 2021, periodo conclusosi con un ulteriore sviluppo della domanda di finanziamenti a supporto delle operazioni di acquisto casa, che oggi rappresentano il 78% dei mutui richiesti, contro il 50% del quarto trimestre 2020.



Parallelamente, prosegue il declino delle surroghe, che nel quarto trimestre 2021 arrivano a pesare per il 17% del totale, il valore più basso dal primo trimestre 2014. Segno evidente che, come già avevamo suggerito nelle nostre precedenti analisi, il bacino di utenti che può ricorrere alla surroga (poiché non lo ha già fatto in passato) si è fortemente ridotto. Inoltre, perseguire questa strada sembra altresì essere meno conveniente, visto e considerato che da gennaio 2021 si è registrato un progressivo aumento degli indici IRS.

I valori di mercato

In questo scenario a crescere sono anche i valori di mercato. L’Agenzia delle Entrate rammenta ad esempio come le compravendite residenziali siano cresciute del 21,9% rispetto a un anno prima, con una crescita pur inferiore al 73,4% della metà d’anno, in quanto i dati del trimestre subiscono il confronto con quelli dello stesso periodo del 2020, quando si erano concentrate numerose operazioni di compravendita immobiliare, slittate durante la prima parte dell’anno a causa dell’inizio della pandemia.

Per quanto poi attiene l’andamento del valore degli immobili, nel quarto trimestre 2021 gli immobili usati registrano una crescita del prezzo al metro quadrato pari al +5,0% contro il + 4,1% degli immobili nuovi. Il prezzo al mq degli immobili per l’intero 2021 è dunque in crescita dell’1,6% per gli immobili usati e del 2,6% per gli immobili nuovi. A livello di mercato complessivo si registra il secondo anno consecutivo di crescita del dato, con il prezzo al metro quadro degli immobili a garanzia di un mutuo ipotecario che aumenta dello 0,2% nel 2021 rispetto al 2020.

La domanda è trinata dai più giovani

Tornando al comparto dei mutui, si noti come a trainare la domanda sia soprattutto la popolazione più giovane, con la platea di under 36 che nel quarto trimestre 2021 arriva a pesare per il 42% delle richieste totali sul canale online, con un valore quasi doppio rispetto al 22% medio registrato nel 2020, e contro il 30,5% registrato a livello di sistema.

Evidentemente, il crescente peso della componente di richiedenti con età inferiore ai 36 anni ha impatti anche su altri due fronti: le durate medie, che si allungano, e l’importo medio richiesto, che aumenta. Per quanto attiene questo ultimo dato, il valore a dicembre 2021 raggiunge i 142.797 euro, contro i 139.110 euro mediani del 2021, il valore più elevato degli ultimi dieci anni.